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La differenza tra Osteopata e Fisioterapista
Il Fisioterapista è un professionista sanitario laureato e abilitato alla professione, si occupa della prevenzione, cura, riabilitazione del corpo umano, attraverso l’utilizzo di tecar-terapia, laser-terapia, ultrasuoni, manipolazione manuale dell’apparato muscolo scheletrico del corpo umano.
L’Osteopata ha un approccio olistico e globale alla fisiologia del corpo umano, ricerca le cause che sono alla base dei sintomi, come una cattiva postura, schiacciamento delle vertebre, problemi di masticazione, che vanno a creare dei sintomi che possono presentarsi in zone diverse dall’origine del disagio, come il dolore cervicale causato da una cattiva masticazione o disallineamento di mascella e mandibola.
Osteopata e Fisioterapista sono due figure affini, entrambe si occupano della cura e riabilitazione del corpo umano, sotto il profilo muscolo-scheletrico, viscerale, del sistema nervoso.
Chi è il Fisioterapista
Il Fisioterapista è il professionista sanitario, laureato e abilitato alla professione, che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione delle aree della motricità del corpo umano, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali, conseguenti a eventi patologici o ad altre cause.
Cosa fa il Fisioterapista
Il Fisioterapista svolge il suo lavoro effettuando la manipolazione delle strutture ossee e muscolari del corpo umano, attraverso la manipolazione manuale e l’utilizzo di dispositivi medici-sanitari come la tecar-terapia, il laser, gli ultrasuoni.
Il suo intervento serve a ridurre o migliorare i sintomi di infiammazioni, contratture muscolari, tendiniti, strappi muscolari, lesioni muscolari, distorsioni e slogature.
Come diventare Fisioterapista
Per diventare Fisioterapista è necessario conseguire il diploma di Laurea triennale in Fisioterapia, presso la facoltà di Medicina e Chirurgia. Il test d’ingresso è a numero programmato.
Abilitazione a Fisioterapista
Al termine della laurea si svolge l’esame di stato finale, in caso di superamento si viene abilitati all’esercizio della professione di fisioterapista.
Chi è l’Osteopata
L’Osteopata si occupa di migliorare la condizione di vita di una persona e risolvere disagi e patologie attraverso un approccio olistico e totale al funzionamento del corpo umano.
Cosa fa l’Osteopata
L’Osteopata si occupa della cura, prevenzione e riabilitazione di diverse patologie e problematiche di tipo muscolo-scheletricoo, neurovegetativo e viscerale. Il suo approccio riguarda la fisiologia del corpo umano e il suo funzionamento nel complesso.
La differenza principale sta nel tipo di terapia che viene effettuata. Mentre il Fisioterapista utilizza dei macchinari, oltre alla terapia e manipolazione manuale delle articolazioni del corpo umano, l’Osteopata si avvale solo di tecniche manuali, di conseguenza non effettua tecar-terapia, laser o ultrasuoni.
In poche parole l’osteopata si occupa di ripristinare il funzionamento totale del corpo umano. Per farlo, ricerca l’origine del problema che causa il sintomo. Questo accade perché alcune patologie possono portare dei sintomi non direttamente correlati alla zona in cui sorge il sintomo. È il caso, ad esempio, dei dolori cervicali causati da una cattiva masticazione o dallo schiacciamento di una vertebra, invece che da una cattiva postura.
Come diventare Osteopata
Riconoscimento dell’Osteopatia come professione sanitaria primaria
Alla data in cui scriviamo questo articolo (Settembre 2019) la professione di Osteopata in Italia è in via di riconoscimento ufficiale. Con l’approvazione del DDL 1324 il 22 dicembre 2017 e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della Legge 3/2018, l’osteopatia è stata individuata nell’articolo 7 come nuova professione sanitaria. Ora si è in attesa dei decreti ministeriali per la stesura del profilo professionale, il piano di studi per il corso di laurea e la valutazione dei titoli equipollenti.
Fino all’ufficialità, per diventare Osteopata è necessario possedere una di queste tre lauree: Laurea in Fisioterapia, Laurea in Medicina e Chirurgia, Laurea in Odontoiatra. Conseguita la Laurea è necessario frequentare un corso da Osteopata della durata di 5 o 6 anni. La situazione cambierà se l’Osteopatia verrà riconosciuta come professione sanitaria. Provvederemo ad aggiornare l’articolo appena ci saranno novità.
L’Osteopata è un medico laureato?
Per avere la possibilità di eseguire qualsiasi manovra o terapia sul paziente è necessario che l’Osteopata sia in possesso di una Laurea in Medicina e Chirurgia, oltreché il Diploma di Osteopatia .
Fisioterapista Osteopata
Se si è in possesso di una Laurea in Fisioterapia si può conseguire al Diploma di Osteopatia, diventando Fisioterapista Osteopata (o Osteopata Fisioterapista). È la Laurea ideale per accedere al diploma di Osteopatia perché già da sola permette l’accesso all’esame di abilitazione alla professione di Fisioterapista.
Infermiere Osteopata
La laurea in Infermieristica permette l’accesso al diploma di Osteopatia, perché è una Laurea in Medicina e Chirurgia, abilitante alla professione di Infermiere.
Il medico di base
Il vostro medico di base può consigliarvi a quale professionista rivolgervi
Ognuna delle due figure è più adatta a un certo tipo di problematica o patologia. Prima di rivolgervi ad essi è consigliato chiedere informazioni al vostro medico di base, che può indirizzarvi nella giusta direzione.
Conclusioni: Fisioterapia o Osteopatia?
A livello professionale, le differenze tra Fisioterapista e Osteopata sono nel fatto che il primo è un professionista sanitario riconosciuto e abilitato ad esercitare la professione di Fisioterapista, mentre l’Osteopata deve avere anche una laurea in medicina, in fisioterapia o odontoiatria, oltre all’attestato di Osteopatia, per poter esercitare la professione di Osteopata. A breve la situazione dovrebbe cambiare con le nuove leggi che riconosceranno ufficialmente la professione sanitaria di Osteopata.
L’Osteopata agisce sulla fisiologia del corpo e sul suo funzionamento come sistema, andando a correggere gli squilibri che provocano la comparsa di sintomi. Inoltre, l’Osteopata utilizza solo la terapia manuale e nessun tipo di dispositivo sanitario, a differenza del Fisioterapista che può avvalersi di tecniche come tecar-terapia, laser, ultrasuoni e molto altro.