La Badante: il nome ufficiale è Assistente Familiare, è una professione molto in voga al giorno d’oggi, ed i numeri sono fortemente in crescita: si stima siano più di 800.000 le badanti attualmente impiegate in Italia (fonte: INPS), con più del 50% impiegate a nero, cioè senza regolare contratto di lavoro. Abbandoniamo i numeri, vediamo come intraprendere la professione di Badante.
La figura della Badante
L’assistente familiare è la figura professionale che si occupa dell’assistenza, della cura e del benessere delle persone non autosufficienti, anziani, disabili, o soggetti in situazione di disagio.
Può operare sia in ambito privato (ad esempio l’assistenza domiciliare), sia in ambito pubblico.
Deve possedere le competenze necessarie per assistere il soggetto nella pulizia e nella cura dell’igiene personale, per aiutarlo durante la vestizione, assisterlo nell’assunzione dei pasti e nel caso in cui ci sia bisogno di seguire una terapia medica, sia a domicilio che non. Deve essere anche in grado di agevolare il movimento e lo spostamento dell’assistito, ma anche di intrattenerlo e supportarlo psicologicamente.
Di cosa si occupa?
Le mansioni che ricopre l’assistente familiare sono innumerevoli, e possono includere:
- attività domestiche di vario tipo, preparazione e somministrazione dei pasti, acquisto di generi alimentari per l’assistito
- piccole attività domestiche, assistenza nell’igiene personale
- accompagno dell’assistito nello svolgimento di pratiche previdenziali ed amministrative
- prestare assistenza sociale, intrattenere l’assistito in varie attività ricreative.
Inoltre, l’assistente familiare deve essere in grado di identificare le problematiche fisiche, psicologiche e sanitarie dell’assistito, deve possedere le abilità comunicative necessarie all’interazione sociale con il soggetto e con la sua famiglia, e la conoscenza base dell’educazione alimentare e del primo soccorso.
Come si diventa Badante?
La figura professionale dell’assistente familiare non prevede una normativa nazionale, di conseguenza si fa riferimento alla regolamentazione presente a livello regionale.
Generalmente per l’esercizio della professione è necessario aver compiuto 18 anni d’età ed è preferibile aver frequentato un corso dell’area socio-sanitaria (ad esempio un corso per assistenti domiciliari o per operatori socio-sanitari), anche se non è un requisito obbligatorio. In caso di soggetti stranieri è richiesta la conoscenza della lingua italiana.
Vi rimandiamo alla pagina dei corsi di formazione della nostra regione di appartenenza (Regione Lazio), non esitate a contattarci n caso aveste dubbi o necessità di informazioni.